Il ritrovamento dei resti di Rizzotto |
Finalmente
dopo 64 anni la polizia scientifica di Palermo è riuscita a identificare il
corpo di Placido Rizzotto, grazie al DNA dello scheletro trovato in una foiba
di Roccabusambra a Corleone. Fu ucciso il 10 marzo 1948 dal boss Luciano Liggio
di Corleone. La famiglia Rizzotto per tanti anni ha fatto appelli per chiedere
di far luce sulla scomparsa dei resti che erano stati recuperati nel 1949
durante le indagini condotte da Carlo Alberto Dalla Chiesa. Adesso il Dna
estratto dai resti recuperati a Rocca Busambra è stato comparato con quello del
padre Carmelo, morto anni fa. Placido
Rizzotto fu ucciso a 34 anni, dalla mafia, per il suo impegno a favore del
movimento contadino per l’occupazione delle terre. Un pastorello, Giuseppe
Letizia, che assistette all’omicidio, venne ucciso dal medico-boss Michele
Navarra. Il boss
mafioso Luciano Liggio venne catturato nella casa di Leoluchina Sorisi, la
presunta fidanzata di Rizzotto. La famiglia
dopo tanti anni ha, finalmente, una tomba su cui piangere.
Chiara Marsalisi
Simona Di Puma
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